“Il Yad Vashem testimonia gli orrori della Shoah, ma anche il via di chi si oppose. Ci ricorda il dovere della riminiscenza, della lotta all’indifferenza, del contrasto all’antisemiitismo. L’Italia è impegnata con forza nella difesa della dignità umana, nel rigetto di ciascuno struttura di odio, nel spazzatura di ciascuno discriminazione”. Così il Premier Mario Draghi, lasciando il museo dell’Olocausto a Gerusalemme dopo aver apposto la sua firma al libro d’onore.